La Presidente del Consiglio ha accennato alla questione a Udine, durante la visita al raduno degli Alpini.
La leva militare sta tornando ad essere un argomento di discussione nell’arena politica. Il Presidente del Senato Ignazio La Russa ha proposto, in merito, di istituire una mini naja di 40 giorni. Il premier Giorgia Meloni suggerisce una base volontaria come alternativa al servizio civile. Nel frattempo, Salvini ha accennato alla proposta di legge della Lega che prevede la scelta tra il servizio militare o quello civile universale.
La Russa: “L’obiettivo è rimpinguare le associazioni d’arma”
La Russa ha annunciato che i suoi colleghi al Senato stanno lavorando a un disegno di legge simile alla mini naja, che aveva approvato durante il suo mandato di Ministro della Difesa. Mentre il disegno di legge originale proponeva un addestramento di tre settimane, il nuovo disegno potrebbe estendere il periodo fino a 40 giorni per allinearlo alla base di addestramento dell’esercito.
Secondo il Presidente del Senato, l’obiettivo è quello di ampliare le associazioni militari che stanno naturalmente invecchiando a causa dell’assenza di nuove leve. Inoltre, offre l’opportunità a molti giovani di servire volontariamente il proprio Paese per un breve periodo di tempo.
Il progetto di legge della Lega
Salvini ha proposto una legge che consentirebbe a ragazze e ragazzi fino a 26 anni di età di partecipare al servizio militare o civile. Questo comprende rispettivamente l’addestramento militare di base e specialistico, oppure l’esperienza nella protezione civile e nel soccorso pubblico.
Inoltre, come scrive il leader della Lega su Facebook, il disegno è pensato per garantire “il mantenimento del posto di lavoro e riconoscendo il servizio svolto in ambito lavorativo e di studio“. Inoltre, aggiunge: “Lo dico con l’esperienza di chi ha fatto la leva, ormai tanto tempo fa: è una scelta di solidarietà e impegno pubblico“.